Kit di pronto soccorso – medicine naturali da viaggio

Questo é il kit di medicine che mi porto dietro quando viaggio. Che possa esserti d’inspirazione e aiuto, ma prendi tutto ció che scrivo con le pinze, dato che non sono un medico. Sono per lo piú cose naturali, ma non solo. Questo é dovuto al fatto che le medicine tradizionali si trovano abbastanza facilmente in qualsiasi parte del mondo, quelle naturali no.

  • Tee Tree Oil (olio della pianta del Thé o Malaleuca). Disinfettante e antimicotico, é uno dei pochi olii essenziali che puó essere utilizzato direttamente sulla pelle senza essere diluito. Lo puoi mettere su una ferita per disinfettarla, sui funghi della pelle, due gocce in testa per tenere lontani i pidocchi, o con qualche goccia in acqua ci puoi fare sciacqui in bocca per disinfettare, al posto del dentifricio.
  • Propoli (prodotto delle api) antibatterico, antibiotico e cicatrizzante. Con 5 gocce in un po’ d’acqua ci fai gargarismi contro il mal di gola. Inoltre é un ottimo cicatrizzante per le ferite. Ma devi prima essere sicuro che la ferita sia pulita, per cui disinfettala bene prima (ex.con tee tree oil), poi metti qualche goccetta di propoli sulla ferita e la seccherá, brucia eh 🙂
  • Ecucalipto (in olio essenziale) Ci puoi fare suffimigi per stappare il naso e aprire tutte le vie respiratorie: metti delle gocce in un pentolino d’acqua bollente e inspiri, coperto completamente da un’asciugamano. Inoltre se hai mal di testa ne puoi mettere qualche goccia sulle tempie.
  • Psyllium. La polvere della buccia dei semi di Psyllyum ha la propretá di assorbire un sacco d’acqua. Per cui in caso di diarrea che continua da diversi giorni o in caso debba spostarti e la vuoi mettere in pausa per una giornata, puoi inghiottire un cucchiaio di questa polvere bianca (fallo rapidamente e con meno acqua possibile, ma attenzione a non soffocare. Tieni a portata di mano dell’acqua) e questa arrivata nella pancia, assorbirá tutti i liquidi e li renderá piú solidi, creando una sorta di “tappo”. Occhio che peró questo non é una cura e soprattutto blocca un processo naturale di espulsione che é generalmente salutare (il corpo espelle batteri nocivi), quindi é da usare solo nei casi strettamente necessari (necessitá di spostamento o diarrea prolungata da qualche giorno, di diarrea si puó morire rapidamente per perdita di liquidi). Al contrario lo psullyum puó essere utilizzato anche in casi di stitichezza. Il processo é opposto peró: metti un cucchiaio in un bicchiere d’acqua per tutta la notte, lo psyllium assorbirá piú acqua possibile, poi al mattino, che é tipo gelatinoso, lo inghiotti tutto. Questo rilascerá liquidi nella pancia e potrebbe aiutarti. Lo psyllium si trova nei negozi indiani ben forniti, per esempio a Roma ce l’ha Selli International Food Store.
  • Cannella. Ottimo disinfettante intestinale in caso di diarrea. In olio essenziale 2-5 gocce  (a seconda della diluizione) direttamente sulla lingua per 3 giorni max, perché come tutti gli olii essenziali é tossico, quindi occhio. In bacchetto, lo polverizzi poi fai bollire in una tazza d’acqua per cinque minuti e lasci raffreddare per altri 5 min., da bere tiepido. Pure questo max 3 gg.
  • Carbone Vegetale. Contro il meteorismo, diarrea, intossicazione alimentare. Il carbone “assorbe”.
  • Chiodi di garofano anestetizzante per il mal di denti. Li polverizzi e metti sulla gengiva interessata, alternativamente se hai l’olio essenziale ci metti qualche goccia e sicuramente é piú potente, questo anastetizza tutta l’area.
  • Ribes Nigrum in soluzione idroalcolica, é un cortisonico naturale, da prendere 20/30 gocce 3 volte al giorno minimo in caso di reazione allergica.
  • Swedish bitter (di Maria Treben) é un amaro, prodotto da nonsoquante erbe, molto comune in germania. Disinfetta ed é ottimo per le infezioni da staphylococcus Aureus. lo metti su un batuffolo di cotone e strofini ben bene la ferita infettata, togli tutto il pus, e non ti preoccupare se sanguina un po’, normale. Finito ció, con qualche goccia di Swedish bitter
  • Argilla in polvere (in inglese clay). Ha la prorpietá di assorbire. Per uso interno va bene contro la diarrea. In caso di morsi di insetti e animali velenosi ci fai un impasto con dell’acqua (non troppo solido ne liquido) e lo metti tutto intorno al morso, soprattutto dove sta diventando rosso e in direzione dei linfonodi. Se l’animale é molto velenoso, ricopri piú area possibile del coropo, in caso anche tutto. Occhio a non tenere sollevata la parte con morso ( se é una gamba per esempio lasciala giú) perché il veleno arriverebbe piú rapidamente al cuore.
  • Arnica in crema (piú pura possibile, vedi la concentrazione di principio attivo) per qualsiasi tipo di contusione (botta). In granuli omeopatici (Arnica Montana 30 CH) 3 granuli sublinguali per contusioni e stati di shock con sangue.
  • Echinachea (in tintura madre, non ti fare ingannare da altri mix) Innalza le difese immunitarie, quindi ottimo ogni volta che senti che ti stai ammalando o sei giá malato/a. Occhio che deve essere preson in modo regolare: 30 gocce a volta in un mezzo bicchiere d’acqua, per almeno 3 volte al giorno, ma anche piú, ovviamente lontano dai pasti.
  • Artemisia Annua Profilassi contro la malaria, vedi il mio articolo: Artemisia annua: una tisana/infuso contro la malaria
  • Ago, filo e accendino. Potrebbe servirti per rappezzare un vestito o lo zaino. L’ago ben sterilizzato con la fiamma dell’accendino (occhio a non bruciarti che é un conduttore) lo puoi usare per togliere spine e pulire le ferite
  • Filo interdentale.  Avevo letto su un blog di un viaggiatore che lui non si separava mai dal filo interdentale, perché é estremamente resistente e ci poteva fare mille cose, non mi ricordo quali peró. Io devo dire che l’ho usato per ricucire il mio zaino ed é sicuramente molto piú resistente del filo di cotone, gli da na pista!
  • Forbicine da unghie con la punta piatta, per tagliare garze ma la pelle se serve.
  • Acqua ossigenata. Ottimo per pulire le ferite, le bollicine fanno venir via tutto
  • Betadine disinfettante, ottimo disinfettante classico. Di solito lo applico dopo l’acqua ossigenata.
  • Cerotti, garze e nastro adesivo per pelle. Se una ferita non sanguina e non sta in un punto che tende a sporcarsi facilmente é meglio non coprirla, guarirá prima
  • Ventolin  contro l’asma
  • Bentelan 1 mg Cortisone classico, in caso di shock anafilattico (per esempio a seguito di una puntura di vespa) metti due compresse sotto la lingua. E’ piú rapido che fare un’iniezione.
  • Sapone intimo

Cose che puoi trovare quando ti servono

  • Pellicola trasparente, per grandi ustioni, dopo aver abbondantente lavato con acqua, ricopri tutta l’area e porta la persona al volo in ospedale
  • Zenzero (ginger) Antistaminico naturale, per tutte le reazoni allergiche
  • Cipolla, la tagli a metá e la metti spora le punture, tipo vespa, ha senso solo se lo fai immediatamente perché succhia il veleno. Cipolla a pezzettini lasciata nel miele per qualche giorno, un cucchiaio di questo miele contro la tosse.
  • Sale (marino senza iodio o altre cose aggiunte) ci fai la soluzione fisiologica per fare sciacqui nel naso per stappare il naso o in caso di otite, perché il risciacquo del naso tiene tutti i condotti tra naso, bocca e orecchie puliti. Per fare la soluzione fisiologica metti un cucchiaio raso di sale un litro d’aqua bollente, che ha giá bollito per mezzora cosí sei sicuro che sia disinfettata, poi lasci raffreddare e lo puoi conservare in un barattolo di vetro. Per usarlo prendi una siringa senza ago la riempi, metti la testa all’indietro, possibilmente sei sdraiato sul letto e la svuoti prima in una narice poi nell’altra.
  • Aglio. Ottimo antibiotico e antisettico intestinale

 

Attenzione: Io non sono un medico. Queste indicazioni sono frutto della mia esperienza personale, le condivido perché possano essere utili spunti di riflessione, ma vanno prese sotto la propria responsabilitá e con il giusto spirito critico.