Asking about “hopes” and “dreams” as a method of needs assessment in humanitarian assistance. Case study: Afro-Colombian IDPs in Cali

Abstract This thesis aims at contributing to the current knowledge about needs assessmentmethods in humanitarian assistance by proposing an innovative protocol ofinterview which is focused on the hopes and dreams of the people in need. The thesis is based on three months of field work in Cali (Colombia) between Juneand September 2017, in which social workers belonging to different organizationswere interviewed and the proposed method was tested on Afro-Colombian IDPs. The research found that the protocol was effective in gathering useful informationfrom hopes and dreams of the people underlining at the same time its limits andproblems. The protocol proved to …

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Marocco

Per rompere l’inverno ci siamo chiesti dove andare un paio di settimane. Capo verde, Cuba, Tanzania? Bellissimo ma troppo caro. Perché non andare invece in Marocco, collegato con Ryanair, quasi Europa, ma già un altro mondo? E così abbiamo preso il volo più economico che abbiamo trovato, che ci portava a Fez, senza sapere molto più. Fino a poco prima della partenza abbiamo chiesto a destra e manca consigli a chi ci ha già viaggiato e tutti ci dicevano assolutamente di affittare una macchina, per vedere posti piccolini e fuori dalle rotte classiche. Io però non avevo molta voglia di …

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L’assistenza umanitaria: perché ne sono uscito

English version Dopo aver lavorato alcuni anni in Tanzania, Burundi e Repubblica Democratica del Congo, nel settore della Cooperazione, molti mi hanno chiesto di raccontare e poi di scrivere la mia esperienza. Per molto tempo ho esitato, perché non volevo parlare delle organizzazioni specifiche con cui ho lavorato. Le mie conclusioni, derivate dalle esperienze in prima persona, dalle chiacchiere informali con colleghi di altre organizzazioni e da studi e libri, abbracciano un orizzonte ben più ampio di quello che ho potuto toccare con mano. Questo orizzonte, per quanto ampio sia, è comunque limitato. Temevo di offrire delle conclusioni facilmente generalizzabili, …

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Humanitarian assistance: why I left

versione italiana After working for some years in Tanzania, Burundi and the Democratic Republic of Congo, in the field of cooperation, many people asked me to tell and then write about my experience. For a long time I hesitated, because I did not want to talk about the specific organisations I worked with, and my conclusions, derived from first-hand experience, informal chats with colleagues, and from studies and books, encompass a much broader horizon than I was able to touch upon. This horizon, however broad it may be, is nevertheless limited. I was afraid of offering easily generalisable conclusions, thus …

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Viaggio sonoro – parte 1 – Orvieto

Quest’estate abbiamo fatto un viaggio in macchina in Italia, partendo da Orvieto, su fino a Bologna, dagli elfi, e poi giù fino in Calabria. Abbiamo deciso di registrare suoni e voci per editarle poi e creare una sorta di “viaggio sonoro”. Ecco qui la prima parte! Vi consigliamo di ascoltarlo in un posto silenzioso e con dei buoni autoparlanti o cuffie. Fateci sapere che ne pensate!

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Bruxelles

Molti pensano che Bruxelles sia una città piovigginosa, di palazzi grigi della commissione europea e stristi volti incravattati. Quello che non ci si aspetta è il suo lato caloroso, multiculturale e a natura d’uomo. L’ho iniziato a scoprire tramite mia cugina Sara (nota anche come Rosana) che ha vissuto qui per tipo 10 anni ed era una grandissima fan della città e ora vivo qui, ospite della mitica coloc 1417. Ecco qui alcune chicche, se vi capita di passarci! Schaerbeek: Questa è la zona araba/ turca, molto movimentata e dinamica. Nella strada Chaussèe de Haecht ci sono un sacco di …

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